Sara Curtis: la nuova regina del nuoto italiano

condividi

Sara Curtis, classe 2006, nata a Savigliano in provincia di Cuneo, si è affermata come la nuova regina del nuoto italiano dopo aver battuto lo storico record di Federica Pellegrini nei 100 metri stile libero agli Assoluti primaverili di Riccione. A soli 18 anni, la giovane atleta ha fermato il cronometro a 53”01, superando di 17 centesimi il primato che la “Divina” aveva fissato nel 2016, e realizzando il miglior tempo mondiale del 2025 nella specialità.

Un talento precoce e una crescita inarrestabile

Figlia di madre nigeriana, ex atleta di atletica leggera, e di padre italiano, ex ciclista, Sara Curtis ha iniziato a nuotare a soli due anni e a sei già frequentava i corsi di agonismo. Da subito ha dimostrato una naturalezza e una passione fuori dal comune per l’acqua, tanto che, mentre gli altri bambini piangevano al primo ingresso in piscina, lei rideva felice.

Allenata da Thomas Maggiora e tesserata per l’Esercito e il CS Roero, Sara ha affinato una tecnica di velocista purissima, con partenze esplosive e una subacquea di altissimo livello. Il suo percorso è stato costellato da successi giovanili: agli Europei juniores ha conquistato sei ori e un argento, mentre nel 2024 ha stabilito il record mondiale juniores nei 50 metri dorso con 26”08.

I successi e le prospettive internazionali

Oltre al nuovo primato nei 100 stile libero, Sara Curtis ha già ritoccato il record italiano nei 50 metri stile libero, nuotando in 24”52. La sua crescita l’ha portata a essere la più giovane atleta italiana alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove ha sfiorato la finale individuale e ha contribuito all’ottavo posto della staffetta 4×100 stile libero femminile.

Determinata e ambiziosa, Sara ha dichiarato di voler puntare in alto, con l’obiettivo di confermarsi ai prossimi Mondiali di Singapore e di prepararsi per le Olimpiadi di Los Angeles 2028. Nel frattempo, sta completando gli studi all’Istituto Tecnico Economico e Turistico e guarda con interesse a un futuro universitario negli Stati Uniti, probabilmente alla University of Virginia, autentico tempio del nuoto mondiale.

Un esempio di sportività e determinazione

Sara Curtis è diventata un simbolo di talento, dedizione e multiculturalità nello sport italiano. Nonostante la giovane età, ha già dimostrato maturità e consapevolezza, mantenendo uno stile di vita semplice e coltivando le proprie passioni fuori dall’acqua. La sua storia, fatta di sacrifici, disciplina e sogni, ispira le nuove generazioni di nuotatori e rafforza la tradizione del nuoto azzurro.

Come ha dichiarato dopo il record:

“Sapevo di essere in forma, ma così sono andata oltre le mie aspettative. Sono contenta e soddisfatta. L’obiettivo è arrivare il più in alto possibile”.

Con i suoi risultati e la sua personalità, Sara Curtis si candida a essere protagonista del nuoto italiano e internazionale per molti anni a venire.

Marco Esposito
Marco Esposito
Ex atleta professionista e tattico sportivo, Marco ha vissuto lo sport da protagonista prima di raccontarlo con la penna. La sua conoscenza delle dinamiche interne al mondo sportivo gli permette di offrire analisi che vanno oltre il risultato. Specializzato in sport di squadra, ha intervistato campioni olimpici e allenatori di fama mondiale. Crede fermamente nel valore educativo dello sport e nella necessità di raccontarlo con professionalità e rispetto.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ultime notizie

Ultime notizie